Nato a Bari nel 1947, è tra i fondatori del Gruppo Abeliano di cui è direttore artistico.
La sua carriera artistica e professionale è contraddistinta da un intensa attività di attore e regista, ricercatore di canti e racconti della tradizione popolare, cantante, sceneggiatore radiotelevisivo.
Come regista ha curato la messa in scena di settanta spettacoli di prosa, ha scritto e realizzato una quarantina di sceneggiati radiofonici per la RAI, ha curato la realizzazione di video e di CD.
Come attore è stato protagonista in numerosi spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi; è stato diretto, tra gli altri, da Giancarlo Nanni, Antonio Salines, John Mc Rae, Ermanno Olmi, Nanni Tamma. Nel 2006 è l’Abate Elia, protagonista nel film su San Nicola di Vito Gius Potenza. Nel 2009 è diretto da Sergio Rubini ne L’uomo nero.
Per il Dipartimento Scuola Educazione della RAI ha curato un ciclo di programmi sulle fiabe tradizionali pugliesi. Per RAI UNO ha curato la trasmissione radiofonica sul Folk italiano“PRIMO NIP”. Ha approfondito le sue ricerche sulle tradizioni popolari con particolare riguardo ai canti del lavoro e della festa in Puglia e alle tradizioni baresi.
Ha pubblicato “Stretta la foglia larga la via” fiabe della tradizione orale pugliese; “I giorni della Puglia rossa” lotte contadine in Puglia fino all’avvento del fascismo; ha inciso“Pugliata” canti popolari pugliesi e il disco con canti del vino e poesie inserito nel libro Bevete Puglia. Ha sintetizzato le proprie esperienze nell’ambito delle tradizioni baresi nello spettacolo RAGU’ (che viaggia verso le millecinquecento repliche) e successivamente in“Tiàdre” e “Stòrie e Patòrie”; ha inciso “Quando il lupo dorme” i canti della tradizione orale barese e altre storie. Ha realizzato il video “Amore e Oltre” di Renato Maralfa e il video “Maria De Mattias” per l’Istituto del Preziosissimo Sangue; Ha curato la regia per due edizioni del corteo storico di Bari, ha realizzato per alcuni anni una nuova edizione della“Piedigrotta Barese” ideando il premio “CARAVELLA D’ARGENTO” per la poesia, la canzone e il teatro in dialetto barese.
Come regista realizza a più riprese tutti gli atti unici di Dario Fò e “ATTI UNICI” di Cechov,“VIETNAM CONCERTO” di cui è anche autore e “C’ERA UNA VOLTA UN CONTADINO DEL SUD” di Michele Campione; “LA PASSIONE DE CRISTE” di Vito Maurogiovanni , “IL GRASSIERE” di Raffaele Nigro, “LA COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI” di William Shakespeare, “IL MARITO IN TRAPPOLA” di Molière; “UGO” premio I.D.I. 1987 di Carla Vistarini, “LUMIE’ DI SICILIA”, “SOGNO MA FORSE NO”, “L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA” di Luigi Pirandello; “C’ERA DUE VOLTE IL BARONE LAMBERTO” di Gianni Rodari e “LA FATTORIA DEGLI ANIMALI” di George Orwell; “FILOSOFI IN CARROZZELLA” di Vito Carofiglio; “IL FANTASMA DI CANTERVILLE” di Oscar Wilde.
Con un progetto europeo su Federico II, mette in scena “IL SANTO E IL LEONE” di Raffaele Nigro debuttando in cinque castelli di Puglia. Con un omaggio a Luigi Tenco fonde le proprie esperienze teatrali e musicali nello spettacolo “SE STASERA SONO QUI”.
E’ con Nicola Arigliano nella rassegna “MUSIC & POEMS” con lo spettacolo “MA POI CHE COS’É L’AMORE”.
E’ stato per diversi anni membro del direttivo nazionale UNAT Agis e membro della sezione cultura della Lega Nazionale delle Cooperative.
Allestisce in Bari con il suo Gruppo Abeliano un primo spazio teatrale con circa 60 posti in un seminterrato di Piazza Garibaldi (1969 / 70), ancora un piccolo teatrino di 150 posti in un seminterrato in via Giovanni XXIII (1971 – 1976). Dal 1977 hanno di apertura del terzo teatro in Bari Largo 2 Giugno con 210 posti, munito di tutte le agibilità di legge, ha ideato e organizzato i cartelloni teatrali che hanno contraddistinto rassegne nazionali importanti da“PROPOSTA COOPERAZIONE” a “PROVA COL TEATRO” da “ALLA RICERCA DELLO SPETTATORE PERDUTO” fino all’ormai tradizionale “ACTOR” che ha ospitato quasi tutti i più grandi attori italiani. Ha ideato e coordinato per il Centro Abeliano convegni di rilievo nazionale come “L’AUTORE ITALIANO” – “PROGETTO EUROPA Drammi di fine secolo” – “OMAGGIO A STRINDBERG” – “OMAGGIO A LEOPARDI l’attualità della leggenda” in collaborazione con le Università di Bari, Lecce, Basilicata e con le Ambasciate di Svezia, Irlanda e la British Council.
Ha diretto diversi laboratori teatrali per la formazione di giovani attori, è stato docente di recitazione per la scuola biennale di teatro universitario “Vito Carofiglio”, è stato vice di Luigi Musati e docente di recitazione per la scuola regionale di formazione della compagnia giovanile pugliese.
Nel 2000 è direttore artistico della sezione spettacolo del Parco Letterario Tommaso Fiore per il quale nel 2001 mette in scena “TUTTI I COLORI DEL NOVECENTO” la novità italiana con cui Raffaele Nigro ha reso omaggio a Tommaso Fiore. E’ con alcuni dei più noti jazzisti pugliesi nello spettacolo “JUKE BOX ALL’IDROGENO”, con cui apre il Teatro Abeliano a progetti organici di rassegne jazz. Fonda, con alcune tra le più affermate compagnie di ricerca italiane, L’Associazione TEATRI D’ARTE MEDITERRANEI.
SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE, SALOME’, SEXYSLALOM, MADRI, sono alcuni degli ultimi successi teatrali fino a RE BORBONE E TRE BARBONI allestito col contributo del Comune di Bari nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Nel 2012 inaugura l’attuale Nuovo Teatro Abeliano, agibile con 300 posti, firmato dall’architetto prof. Luca Ruzza, definito da molti attori nazionali tra i più bei piccoli teatri italiani, dopo prosegue la polivalente attività di Teatro di Produzione e Ospitalità.